Marilena Pesaresi

Nata a Rimini nel 1932, cresciuta in una famiglia numerosa, di profonda e semplice religiosità, la giovane studentessa è maturata nell’ambito dell’Azione Cattolica, prima parrocchiale, poi diocesana. Nell’impegno generoso e nella testimonianza cristiana è cresciuta in lei la vocazione missionaria con lo specifico desiderio di aiutare i più poveri e di testimoniare loro l’amore di Cristo; per questo ha voluto diventare medico.

  • 1961 si laurea in “Medicina e chirurgia alla Università di Bologna
  • 1963 parte come missionaria per l’Africa a Chirundu (al confine tra Rhodhesia del Nord e quella del Sud, attualmente Zambia e Zimbabwe). Dopo pochi mesi la Missione di Chirundu chiude per le tensioni di confine e per i cruenti conflitti armati.
  • 1963/1965 lavora all’Harare Hospital nel reparto chirurgico.
  • 1965 si trasferisce insieme alla Missionaria Luisa Guidotti all’ospedale di Mutoko (allora Rhodesia del Sud).
  • 1965/1975 si sposta nella Missione di Sichili (allora Rhodesia del Nord)
  • 1975 si trasferisce a Ndola, missione di Luanshia (a nord dello Zambia)
  • 1981 viene nominata “Cavaliere della Repubblica Italiana”.
  • 1983 si reca definitivamente a Mutoko (All Souls Mission), sostituendo la Dottoressa Luisa Guidotti uccisa durante le lotte per l’indipendenza.
  • 1989 apre a Mutoko una scuola per infermieri professionali.
  • 1993 la Città di Rimini la nomina “Il personaggio riminese dell’anno”.
  • 1994 è premiata come “Missionaria dell’anno” dalla organizzazione “Cuore amico”.
  • 1995 viene nominata “Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana”.
  • 1997 le viene assegnato il “Paul Harris da parte del “Rotary Club Rimini”.
  • 1998 è insignita dell’Ordine di San Silvestro dal Vaticano. viene premiata con “Il Sigismondo d’oro” dalla Città di Rimini.
  • 2001 le viene attribuito il “Premio per la vita” da Valverde.e  le viene assegnato il premio “Luciano Tavazza” per l’anno internazionale dei  volontari.
  • 2003 è premiata come “Donna dell’anno”.
  • 2007 è nominata “Commendatore della Repubblica Italiana”.
  • 2008 le viene attribuito il premio “Auxilla Chimusoro” per il lavoro svolto sull’AIDS.
  • 2011  le viene consegnata dall’Ordine dei Medici della Provincia di Rimini la medaglia per i 50 anni dal conseguimento della laurea.
  • Tra il 2012 e il 2018 Marilena continua la sua incessante attività presso l’ospedale di Mutoko a favore dei pazienti e dei bambini del vicino Orfanotrofio e viene progressivamente affiancata nella sua attività dal dottor Massimo Migani.
  • Marilena Pesaresi termina la sua vita terrena a Rimini il 29 dicembre 2018 dopo una lunga
    malattia che affronta con la fede ed il coraggio che hanno caratterizzato la sua intera esistenza.
  • In Zambia durante la sua Missione veniva chiamata dalla popolazione locale “La donna dal cuore grande” e in Zimbabwe, per tutti, era “IL LEONE CHE SA”.

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